La nozione di malattia, ai fini del reato di lesioni personali, comprende qualsiasi alterazione anatomica o funzionale, ancorché localizzata, di lieve entità e non influente sulle condizioni organiche generali. Il reato perdura fino a che sia in atto tale processo di alterazione. Pertanto “non costituiscono ‘lesioni’ soltanto quelle azioni che, pur cagionando una sensazione dolorosa, […]

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Per malattia deve intendersi “qualsiasi alterazione anatomica o funzionale dell’organismo, ancorché localizzata o circoscritta, di lieve entità e non influente sulle condizioni organiche generali”, rientrandovi anche alterazioni di minima rilevanza quali ematomi, ecchimosi e contusioni (nella specie, la persona offesa era affetta da uno stato ansioso e un disturbo post traumatico da stress a causa […]

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Ai fini dell’integrazione del delitto di lesione personale è sufficiente il dolo generico consistente nella consapevolezza in capo all’agente che la propria azione provochi o possa provocare danni fisici alla vittima. Non occorre dunque che la volontà dell’agente sia diretta alla produzione di determinate conseguenze lesive.  Perché il delitto di cui all’art. 582 cod. pen. […]

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Nessuna responsabilità può essere ascritta alla collaboratrice scolastica nel momento in cui il proprio datore di lavoro non le fornisca i richiesti cartelli di segnalazione del pavimento bagnato indipendentemente dal fatto che la stessa abbia assunto precauzioni stabilite in alternativa dal proprio superiore (porta chiusa, luce spenta per evitare l’ingresso di terzi (Nel caso di […]

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Nessuna responsabilità può essere ascritta alla dirigente scolastica, in quanto alla stessa compete il dovere di dare le opportune istruzioni al personale insegnante (dovere regolarmente adempiuto nel caso di specie, avendo previsto l’accompagnamento dei bambini ai servizi da parte di una figura adulta) mentre le istruzioni ai collaboratori scolastici e il reperimento degli strumenti antinfortunistici […]

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