Sulla decisione relativa alla richiesta di concessione delle attenuanti generiche è ammessa motivazione implicita in presenza di peculiari indicatori del diniego del beneficio (Nella specie tale motivazione deve ricavarsi dal complessivo argomentare del giudice di appello che conferma “la statuizione di diniego collegandosi alla personalità dell’imputato, desunta dal comportamento di questi in maniera implicita, là dove, occupandosi della rideterminazione favorevole della misura della pena base e dell’aumento per la continuazione, ha tenuto conto della ‘spiccata invasività’ delle condotte poste in essere dall’imputato”) (Cass. pen., sez. V, n. 47049/2019).
“La richiesta di concessione delle circostanze attenuanti generiche deve ritenersi disattesa con motivazione implicita allorché sia adeguatamente motivato il rigetto della richiesta di attenuazione del trattamento sanzionatorio, fondato su analogo ordine di motivi” (Cass. pen., sez. I, n. 12624/2019).