L’imputato di reato connesso o collegato, la cui posizione sia stata separatamente definita nel procedimento minorile per positiva messa alla prova, che è equiparabile ad una sentenza di condanna, assume l’ufficio di testimone assistito nel giudizio a carico dei coimputati maggiorenni, ma deve essere avvisato della facoltà di non deporre se nel processo a suo carico aveva negato la propria responsabilità o non aveva reso alcuna dichiarazione (Cass. pen., sez. IV, 29.01.2013, n. 7964).