L’elemento soggettivo del reato di cui all’art. 8 d. lgs. n. 74/2000 non è escluso dall’eventuale eterodirezione dell’imputato quale rappresentante legale della società (Trib. Milano, sez. II penale, sentenza n. 12610/2019).
Sentenze
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L’elemento soggettivo del reato di cui all’art. 8 d. lgs. n. 74/2000 non è escluso dall’eventuale eterodirezione dell’imputato quale rappresentante legale della società (Trib. Milano, sez. II penale, sentenza n. 12610/2019).
L’elemento oggettivo del reato di cui all’art. 8 d. lgs. n. 74/2000 deve ritenersi integrato in ragione, come nella specie, dell’emissione nell’anno di imposta in contestazione di plurime fatture per operazioni che si reputano oggettivamente inesistenti “per le convergenti emergenze in ordine alla sostanziale inoperatività della società (mera cartiera, come si evince anche dalla parallela […]
Perché il reddito di un’impresa non residente in Italia possa essere oggetto di tassazione occorre procedere ad una valutazione delle caratteristiche dell’attività svolta nel territorio italiano. In particolare è necessario accertare l’eventuale svolgimento di un’attività imprenditoriale tramite una stabile organizzazione in Italia. Sulla base delle elaborazioni normative nazionali ed internazionali perché dunque il concetto di […]
La punibilità dei reati di cui agli artt. 2 e 8 d. lgs. n. 74/2000 deve essere limitata alle sole fatture relative a rapporti commerciali intervenuti tra cartiere e società facenti capo agli stessi soggetti che hanno realizzato il meccanismo criminoso o partecipato o contribuito alla sua realizzazione. Perché possa affermarsi l’inesistenza soggettiva delle operazioni, […]
Va emessa sentenza di non luogo a procedere quando, a seguito di opposizione al decreto penale di condanna e prima della celebrazione del processo vi è la prova che la contestazione relativa all’omesso versamento delle ritenute certificate non è corretta poiché frutto di un’errata determinazione da parte dell’Agenzia delle Entrate delle ritenute effettivamente versate da […]
Va emessa sentenza di non luogo a procedere quando, a seguito di opposizione al decreto penale di condanna e prima della celebrazione del processo vi è la prova che la contestazione relativa all’omesso versamento delle ritenute certificate non è corretta poiché frutto di un’errata determinazione da parte dell’Agenzia delle Entrate delle ritenute effettivamente versate da […]
Va emessa sentenza di non luogo a procedere quando, a seguito di opposizione al decreto penale di condanna, vi è la prova che la contestazione relativa all’omesso versamento delle ritenute certificate non è corretta poiché frutto di un’errata determinazione da parte dell’Agenzia delle Entrate delle ritenute effettivamente versate da parte della società. Fattispecie in […]
Va emessa sentenza di non luogo a procedere quando, a seguito di opposizione al decreto penale di condanna, vi è la prova che la contestazione relativa all’omesso versamento delle ritenute certificate non è corretta poiché frutto di un’errata determinazione da parte dell’Agenzia delle Entrate delle ritenute effettivamente versate da parte della società. Fattispecie in […]
Principali orientamenti giurisprudenziali Risponde di concorso nel reato di omesso versamento dell’IVA (art. 110 c.p. e art. 10 ter, d.lgs. 74/00) l’amministratore che, avendo omesso sia di versare l’IVA dovuta alle scadenze periodiche, sia di accantonare le somme necessarie a far fronte all’obbligo tributario, abbia lasciato la legale rappresentanza della società ad un nuovo […]
Nelle condotte di omesso versamento dell’imposta sul valore aggiunto da parte di una società non è ravvisabile il dolo nell’ipotesi in cui il mancato adempimento sia dipeso unicamente dall’inosservanza dei termini di pagamento da parte dei clienti nonché dalla pretesa degli istituti bancari che imponevano alla società di rientrare immediatamente nelle posizioni di sofferenza, incamerando […]