Il delitto di patrocinio infedele di cui all’art. 380 cod. pen. ha natura di reato plurioffensivo in quanto, oltre a ledere l’amministrazione della giustizia e il regolare funzionamento dell’attività giudiziaria, che impone di rispettare i principi minimi di correttezza e lealtà, richiede la realizzazione di un evento implicante un nocumento concreto agli interessi della parte processuale difesa dal patrocinatore che si rende inadempiente ai suoi doveri professionali (Cass. pen. sez. VI, 28.01.2014, n. 45059).