Va esclusa la responsabilità dei sanitari laddove sia impossibile stabilire con precisione il momento di contaminazione microbica che ha innescato il processo infettivo che ha causato la morte del paziente e conseguentemente ascriverlo in maniera esclusiva alla condotta di un singolo operatore, tenuto conto, altresì, delle plurime e complesse manovre sanitarie prestate, in conformità a quanto prescritto dalle linee guida e dalle raccomandazioni della comunità scientifica internazionale (G.i.p. Milano, 3.03.2015).