Il delitto di indebita percezione di erogazioni a danno dello Stato costituisce norma sussidiaria rispetto al reato di truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche di cui all’art. 640 bis cod. pen. Quando la presentazione di dichiarazioni o documenti falsi ha natura fraudolenta, con conseguente integrazione del requisito degli artifici e raggiri richiesti dall’art. 640 biscod. pen. e laddove vi sia l’induzione in errore, la stessa risulta pertanto sussumibile nel reato di truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche di cui all’art. 640 bis cod. pen. (G.i.p. Varese, sent. n. 395/2016).