Le esigenze cautelari, e in particolare quella prevista dall’art. 274, lett. c, c.p.p., possono essere desunte dalle specifiche modalità e circostanze del fatto, come, per esempio, il rinvenimento di tracce del reato chiaramente indicative di una abituale attività di spaccio di sostanze stupefacenti. Possono, inoltre, essere desunte dalla personalità dell’indagato che non ha da tempo un’occupazione lecita ed è ragionevole ritenere che tragga dalla commissione dei reati contestati i mezzi per mantenersi (G.I.P. Pinerolo, 2.04.2012).